Chiara è una giovane neodiplomata. Ci parla della sua esperienza alla scuola superiore e ci racconta di come l’anoressia nervosa abbia caratterizzato il suo percorso di studio.
Il suo racconto è preziosissimo, perché ascoltandola ci è permesso di metterci nei panni di chi si trova incastrano in un disturbo: prima non lo si vede; successivamente sono necessarie ingenti risorse per poterne uscire.
Oltre a raccontare la sua esperienza in questa intervista, Chiara ha scritto un libro che vi consiglio e che potrete trovare qui.
Buon ascolto!
Music: www.bensound.com
“Fino all’osso” – film
Inoltre, l’estate scorsa è uscito un film intitolato “Fino all’osso” che narra la storia di Ellen, una vent’enne che soffre di anoressia nervosa. Il film, come l’intervista di Chiara, cerca di darci un’idea del vissuto di una persona che soffre di questo disturbo e tenta di farci capire quante energie e quanto tempo sono necessari per “decidere di guarire”.
Parlare della malattia mentale non è semplice perché sembra una promozione e una spettacolarizzazione di essa, ma Netflix dopo “13 reasons why” ha deciso di cogliere questa nuova sfida. La malattia mentale non è da promuovere, perché è come se si promuovesse lo sviluppo dei tumori, ma così come si parla dei secondi possiamo parlare dei vari casi della prima cercando di sviluppare sensibilità, consapevolezza e prevenzione.
Dott.ssa Samantha